Ho visto un gruppo di garazzi che teneva un cartello scritto "Abbracci gratis" in via Garibaldi. Ho visto un paio di volte questi ragazzi mentre stavo facendo lo shopping, ma non ho visto nessuno che si fermava per questo servizio.
So che c'e' questa moda di abbracciamento gratuito e anche in Giappone, a Shibuya per esempio, si vedono delle persone che offrono gli abbracci a costo zero. Il filmato e' stato caricato nel 2007. Nel 2007? Allora e' da tanto che esiste l'abbraccio gratis...
Non ho intenzione di criticarlo, perche le persone che offrono gli abbracci hanno loro opinioni (spero, almeno). Ma in Giappone un abbraccio e' un gesto estremamente riservato, fra mariti e moglie e/o figli, oppure i parenti strettissimi. Una usanza che non e' mai esistito come un saluto, anche se ormai stringiamo le mani e mangiamo gli humburgers.
E in Italia? Ha avuto un successo? Se pero' lo scopo di abbracci gratis e' per offrire un atto casuale di gentilezza disinteressata, cedere il posto a chi bisogno sulla metropolitana serve ancora di piu' alla nostra societa'...
In Italia, coloro che si conoscono ma di sesso diverso, si abbracciano -molto formalmente- quando si incontrano e quando si lasciano (ovunque siano, anche per strada). Non è così tra uomini (accade molto raramente che ci si abbracci e in genere è per un'occasione particolare: lungo viaggio, matrimonio, funerale..). E' invece molto normale e usuale tra donne.
RispondiElimina