25.2.11

Around 30. Around 40.

A noi piace l'autoironismo. Piace anche l'umilta'. Questo raggiunge a volte al livello masochista. Una volta, nella lettera scriveva Tonji per indicare proprio figlio. Ton-ji. Letteralmente Maiale-bambino/a. Oppure Gu-soku. Stupido-figlio. Mi diverto di sapere queste vechie usanze e formalita' di una volta. E comunque anche adesso nella societa' giapponese essere umile e' una chiave per socializzare con gli altri. In un'altra parola siamo abbastanza falsi (e cortesi!). Magari per questo sembra che continuiamo a chiedere scusa nella vita quotidiana ma in realta' non stiamo chiedendo scusa. A volte stiamo chiedendo di chiedere scusa, e a volte stiamo solo ringraziando per una piccola gentilezza sulla strada. Falsi e complicati. Ci piace anche delle cose complicati.

In questi anni (dicono che dal 2007) un termine "Around-(30, 40)" viene usato molto e sopratutto in forma abbreviata tipo "Arasa-" oppure "Arafo-". E' il termine per definire la soglia di eta' a cui appartenere. Come immaginate, Around 30 significa la gente di eta' 25-34. Around 40 e' dell'eta' 35-44. E' quasi sempre per l'eta' delle donne. Non riguarda i maschi.
Io per esempio sono Around 40. Si, ma non mi mischiate con le donne di 44 anni. Questo termine comprende 10 anni di differenza dell'eta'. Per le ragazze di 25 anni e' comodo utilizzare "Around 30". Dimostri un atteggiamento "umile", perche qualcuno considera che over 18 anni sono tutte vecchie, e quindi ti sei gia' autodifesa ma in realta, hai solo 25 anni. SEI GIOVANE.
Invece se una donna di 34 anni autodefinisce Around 30, la gente comincia a dire "beh, sei pero' quasi Around 40! Stai mica cercando di dimostrare che porti bene? " Quindi in questo caso meglio dichiarare la propria eta' esatta, senza usare questo termine che va di moda.

Qui in Italia le donne non sono definite vecchie a 30 anni. Invece in Giappone si. A volte a 25 anni, a volte a 18 anni. Donne giapponesi godono longivita ma quattro cuinti della vita viviamo come vecchie. Gia', anche questa famosa longivita e' ora non tanto credibile, dopo essere stati scoperti i casi strani l'anno scorso. Forse e' ora di finire il diario di oggi. Sto toccando un argomento un po troppo complicato.

23.2.11

Comprare un alloggio a Tokyo.

I giapponesi non trovano un valore negli alloggi vecchi. Vecchi ma hanno solo 10 anni. Il valore invece cominciano a scendere da quando e' stata completata la costruzione.
Cosi non e' tanto difficile trovare un alloggetto che posso permettermi a comprare. Ma la dimensione della staza a volte mi stupisce. A Ginza, in pieno centro di Tokyo ed e' famoso per il suo prezzo del terreno (nel 2010 un pezzettino del terreno da circa 150 cm2 ha un valore dei 340euro) ci sono gli alloggetti da 10 m2 che costano 70mila euro.
Immagino che ci sono le citta' dove costano di piu' gli alloggi ma credo e spero che non esistino cosi minuscoli.
Invece, appena andiamo fuori centro di Tokyo, che significa andare al di la del fiume Sumida o Edo, o eglio ancora il fiume Arakawa, il prezzo scende a meta. A volte un terzo. E quando sparisce "Tokyo" nell'indirizzo, costano ancora meno ma il metro quadro e il numero delle stanze cominciano ad aumentare. Uno squilibrio tremendo. Se andiamo persino ad Hokkaido, ci sono le case indipendenti da 80 m2 che costano 25 mila euro.

16.2.11

Ho voglia di provare tutti i ristoranti giapponesi di Torino...

Ho sentito che un altro nuovo ristorante giapponese e' aperto.
E' davanti alla stazione porta susa, accanto all'albergo Milano doc, che sichiama Sol levante. Gia dal nome si sa che la gestione non giapponese.
Quando sono passata davanti all'ora di pranzo, ho visto sulla lavagna del menu di pranzo i piatti tipicamente italiani, tipo Risotto allo zefferano ecc.
So che ormai spuntano fuori uno dietro l'altro e sono circa 45 ristoranti che offrono il SUSHI.
Continuano ad aumentare i Sushi lovers per cui, hanno ragione, continuano ad aprire i nuovi ristoranti giapponesi. Solo noi che siamo un po addormentati continuiamo a criticare la qualita paragonando con quella in Giappone e sopratutto, non diciamo niente quando ci servono il tonno di scorsa settimana e pseudo Ramen con Kimchi. E' vero perche protestare non ti fa guadagnare e sappiamo che e' impossibile mangiare qualcosa giapponese come quelli che troviamo in Giappone ma siamo cosi indiferenti e rimaniamo imbarazzati quando i Sushi lovers cominciano a raccontare i magnifici sushi che hanno mangiato lo scorso sabato.